Generalmente si pensa che il coniglio sia un animale che richiede poco impegno. Poco più di un pesciolino rosso. Niente di più sbagliato! I conigli sono creature davvero intelligenti, simpatiche e incredibilmente sensibili. Si affezionano al loro compagno umano come un cane o un gatto e per il solo fatto che “non parlino” non significa affatto che non comunichino!
Le false credenze sui conigli
Chi ha o ha avuto un coniglietto per casa sa bene che è affettuoso, ma che anche molto geloso e a suo modo protettivo nei confronti del suo genitore umano. Se ignorato o maltrattato può diventare aggressivo e cercare di mordere, ma vi sarà davvero riconoscente se gli permetterete di scorrazzare ogni tanto all’aperto.
Una falsa credenza vuole che il coniglio possa vivere tutta la sua vita chiuso in una gabbia. Non è affatto così. Il coniglio per natura corre e saltella. Chiuderlo in gabbia è come rinchiudere un cane. Con un po’ di pazienza imparerà anche a sporcare nella sua cassettina, proprio come un gatto, purché questa sia collocata in un angolo ben riparato.
Come prendersene cura
Il coniglio in natura è una preda e come tale non ha nessuna convenienza nel lasciare troppe tracce odorose in giro, ma le concentra in un unico luogo e le copre. Attenzione però! Per educarlo alla lettiera come ad altro, non conviene sgridarlo alzando la voce: è un animale pauroso, non capirebbe, ma scapperebbe via spaventato. Meglio premiarlo quando fa la cosa giusta. Quello che non imparerà mai? A non rosicchiare i fili di lampade e telefoni. Tanto vale attrezzarsi e alzarli, per lui quel pizzicorino sulla lingua è davvero irresistibile!
