Le dimensioni giuste, il materiale, gli spazi, gli accessori migliori, secondo il volatile che volete ospitare in casa vostra.
La scelta dell’alloggio per il vostro nuovo amico deve essere ben ponderata. Il volume della gabbia è uno dei principali fattori di scelta: deve essere sufficientemente grande da permettere la corretta estensione delle ali, senza che le piume sbattano contro le sbarre. Gli uccelli piccoli, come canarini, agapornis, pappagalli, fringuelli e calopsitta, devono avere spazio sufficiente per volare da posatoi in posatoio, mentre i pappagalli medi e grandi hanno bisogno di un maggiore spazio che permetta loro di arrampicarsi e fare esercizio. Ricordate sempre che l’animale dovrà condividere lo spazio con giocattoli, mangiatoie, posatoi e qualche altalena, scala o un altro accessorio. Più avanti, tra l’altro, potrebbe venirvi voglia o potreste avere la necessità di acquisire un altro uccello!
Prima dell’acquisto di una gabbia molto grande misurate sempre la larghezza delle porte di casa, oppure comprate un modello smontabile. Evitate sempre e comunque le gabbie circolari, che in Germania sono proibite da più di 20 anni. In una gabbia quadrata o rettangolare l’uccello ha sempre un “lato di sicurezza”, abitualmente il più vicino alla parete, dove sa che non gli si avvicinerà inaspettatamente nessuno. Una gabbia rotonda non ha questo punto di riferimento e genera quindi stress nell’animale, con tutti gli inconvenienti che ciò implica, come nervosismo, diminuzione delle difese, ecc..
La distanza tra le sbarre deve essere sufficientemente ampia, per evitare l’imprigionamento del becco o gli artigli, ma non tanto grande da permettere di introdurre la testa. La miglior soluzione sembra sia che le pareti laterali abbiano barrette orizzontali e l’anteriore e posteriore verticali: i laterali serviranno per una linea tratteggiata comoda, mentre e sull’anteriore e posteriore l’uccello userà tanto il becco come gli artigli e si manterrà in piena forma. Mi raccomando, fate attenzione a che le saldature siano lisce, levigate, in modo che l’uccello non possa danneggiarsi.
Anche il materiale di costruzione è importante! Le superfici lisce possono, col tempo, mostrare graffi, schegge o macchie: spesso i pappagalli possono ingerire questi piccoli difetti che, in caso contengano metalli pesanti, provocano avvelenamenti mortali. Le superfici con verniciatura a polvere sono le più appropriate, ma fate attenzione a come viene effettuata la preparazione: se realizzata impeccabilmente, avrà lunga vita. Non utilizzate mai brillantanti di metalli per la gabbia, perchè la maggior parte sono tossici!
Disponete la gabbia nella stanza della casa dove si sviluppa o si concentra la vita domestica, così il vostro nuovo amico potrà osservare la famiglia e integrarsi più rapidamente. Tenetela lontana da fonti di freddo o di caldo come finestre, termosifoni, camini, aria condizionata o porte esterne, ed evitate la cucina, perché gli odori e le forti oscillazioni di temperatura possono essere dannose. Non collocate mai la gabbia direttamente alla luce solare, senza che almeno una parte di essa sia all’ombra e se avete altri animali, come cani e gatti, assicuratevi che sia fuori dalla loro portata.
Claudia Resta
Petpassion.tv – [email protected]