Prima dei pesci, pensate bene alle piante!
Arredare casa con un acquario può essere molto bello e divertente, ma prima di inserire i pesci bisogna seguire alcuni accorgimenti fondamentali.
Se alla fine avete scelto, come vi avevamo consigliato, di iniziare con un acquario dolce, dovete innanzitutto prepararne il fondo. Per prima cosa stendete uno strato di concime per le future piante, poi uno di ghiaietto ben lavato. Colore e tipo dipendono dal tipo di pesci, ma il quarzo può essere un buon compromesso. Fate bollire per 2 o 3 ore tutte le decorazioni che volete inserire, lasciandole poi in immersione per almeno un giorno, e solo allora appoggiatele sul fondo.
Ricordatevi di acquistare un termoriscaldatore di potenza proporzionata (100 watt ogni 100 litri) e regolate la temperatura in funzione delle specie di pesci che intendete inserire. Negli acquari chiusi spesso vi è l’alloggiamento apposito, mentre in quelli aperti il termoriscaldatore si fissa al vetro della vasca con apposite ventose. Per verificare costantemente la temperatura ricordate di prendere anche un termometro da attaccare all’esterno o all’interno della vasca.
A questo punto, serve l’acqua: quella di rubinetto da sola non va bene, va mischiata circa al 50% con acqua demineralizzata ottenuta tramite procedimento di osmosi, che trovate nei negozi di acquari. Il PH ottimale si aggira, a seconda dei pesci, da 6 a 7, quindi è consigliabile prendere anche un test per l’acqua che valuti, oltre al PH, quantomeno anche GH (durezza totale), KH (durezza carbonica), NO2 (nitriti) e NO3 (Nitrati). L’acqua va versata nella vasca lentamente, con molta cautela, magari appoggiando un piatto sul fondo, per non devastare il fondale. Versate poi il biocondizionatore, che renderà l’acqua del rubinetto cristallina e adatta alla vita dei pesci, e mettete in funziona la pompa. Per preparare il filtro adeguatamente, tenete in funzione l’acquario almeno un paio di settimane tassativamente senza pesci e piante.
Dopo 15 giorni potete iniziare a mettere le piantine: le più basse e quelle che crescono staranno davanti, mentre quelle che crescono di più andranno dietro. Per estrarle dai vasetti fate molta attenzione a non tagliare le radici, poi prendete delicatamente dalla base la spugna che racchiude la pianta e insabbiatela di circa 2-3 cm. Ora l’acquario è finito, ma non pronto per i pesci: loro dovranno attendere almeno altri 7-10 giorni, in modo da far ambientare e attecchire le piante.
Claudia Resta
Petpassion.tv – [email protected]