Fra i 5 sensi del cane, il gusto è spesso associato all’olfatto: gli amici a quattro zampe annusano il cibo prima di mangiarlo, anziché gustarlo come fanno gli esseri umani
Molti proprietari di amici a quattro zampe potranno spesso essersi chiesti ma i cani hanno il senso del gusto? Questa domanda può sorgere spontanea soprattutto in coloro che possiedono cani che dimostrano preferenze verso determinati alimenti o mangimi e che non sembrano gradire quando viene cambiata la loro alimentazione routinaria.
Fra i 5 sensi dal cane c’è da dire però che il gusto è forse uno dei meno utili e sviluppati nell’animale: le differenze rispetto all’uomo infatti, sono principalmente dovute al fatto che gli esseri umani consumano una gamma più ampia di alimenti rispetto al cane. Ma come funzionano i sensi del cane, e in particolare il gusto?
I 5 sensi del cane, il gusto
A differenza dell’uomo fra i 5 sensi del cane il gusto non è quello più utilizzato e importante. Gli amici a quattro zampe hanno infatti 1700 papille gustative, mentre gli esseri umani ne possiedono ben 9 mila. Questo dipende dal fatto che l’uomo è abituato a mangiare una gamma più vasta di alimenti rispetto al cane. Il gusto non è quindi un senso molto sviluppato nei cani, e ciò lo si può denotare anche dal fatto che gli amici a quattro zampe tendono a masticare poco il cibo che hanno in bocca, ingurgitandolo abbastanza velocemente.
Ciò non significa che i cani non sappiano distinguere i 5 gusti fondamentali, ovvero l’amaro, il dolce, il salato, l’aspro e il saporito.
L’individuazione di questi sapori è però meno precisa rispetto ad altri: i cani, infatti, possiedono dei ricettori specifici soltanto per il gusto della carne e del grasso, motivo per cui hanno un desiderio naturale verso questi alimenti. È stato però scoperto che i cani non apprezzano particolarmente i sapori acidi o amari, mentre preferiscono i cibi salati o dolci. Questo probabilmente è dovuto al fatto che questi alimenti ricordano il sapore di alcune proteine: a molti cani piace infatti il gusto dolce, come quello del gelato o del biscotto, perché le loro papille gustative confondono il sapore degli zuccheri, che difficilmente troverebbero in natura, con quello delle proteine, e, di conseguenza, quando mangiano un biscotto pensano di mangiare carne.
I cani sono invece molto sensibili al gusto amaro perché molte sostanze tossiche, come gli alcaloidi o la stricnina, sono molto amare, e la percezione di questo sapore ha consentito agli antenati degli amici a quattro zampe di valutare la natura commestibile o meno di molti alimenti.
Inoltre, è emerso che in teoria tra i sensi del cane il gusto porta a far sì che gli amici a quattro zampe preferiscono mangiare qualcosa di umido, leggermente caldo e che emani un odore gradevole.
I sensi del cane, l’importanza dell’olfatto per sentire i sapori
Specialmente quando sono cuccioli, potrebbe capitare a volte che gli amici a quattro zampe non apprezzino il cibo che viene loro dato. Ma perché il cane non mangia? Questa situazione dipende dal fatto che fra i 5 sensi del cane, il gusto non sia uno dei primari: è infatti grazie all’olfatto che gli amici a quattro zampe distinguono se un cibo è buono o meno. Se quindi il cucciolo non riesce ad annusare il cibo è molto probabile che arrivi a rifiutare gli alimenti che si trova davanti.
In generale, se un cane non apprezza il cibo che gli si offre tende a tenerlo in bocca più a lungo.
L’olfatto è un senso molto sviluppato nei cani e per questo è spesso associato al gusto. I cani non assaggiano il cibo come gli esseri umani, ma sono attratti dagli alimenti attraverso il loro odore. Se l’odore di un cibo è piacevole, anche se non è commestibile, molto probabilmente l’amico a quattro zampe lo mangerà.
Come vedono i cani? Scopriamo la vista dei cani!
La vista è un altro dei 5 sensi del cane fondamentale per la sopravvivenza dell’animale. Ma come funziona esattamente questo senso? Quali sono i colori che gli amici a quattro zampe riescono a vedere e perché?
Approfondimento: Purina One
