Questa bizzarra notizia arriva da Bergamo, la splendida cittadina lombarda che ieri e’ stata gentilmente invasa da un gruppetto di eleganti esemplari della razza equina, scappati da un’azienda agricola della campagna circostante.
L’episodio ha suscitato curiosita’, ma anche un po’ di preoccupazione tra gli attoniti spettatori che, a bordo delle loro auto, si sono visti sorpassare da un branco di otto cavalli in giro per le vie di Bergamo, direzione Bergamo alta. Ci sono volute due volanti della Questura e pattuglie di carabinieri e polizia provinciale per fermare la corsa iniziata addirittura una decina di chilometri prima, a Villa d’Alme’ (Bergamo), dove sette degli otto animali sono fuggiti da un’ azienda agricola del paese.
Ma la cosa piu’ curiosa e’ che che all’altezza di Petosino, una frazione di Sorisole (Bergamo), un puledro, avvistati i suoi simili al trotto verso la citta’, lungo la strada provinciale 470, quasi in preda ad un equino richiamo, si e’ unito all’allegra compagnia in libera uscita, abbandonando la propria abitazione, un’altra azienda agricola del posto. Si e’ scoperto subito dopo che l’istinto del puledro di seguire il branco in fuga, aveva una motivazione: l’animale era infatti nato nella stessa azienda di Villa d’Alme’ dalla quale provenivano gli altri cavalli, con i quali aveva passato diversi mesi prima di essere venduto.
Gli animali sono stati intercettati dalle Forze dell’Ordine alla periferia di Bergamo e bloccati mentre salivano verso la citta’ alta. Secondo i primi accertamenti, i cavalli sarebbero fuggiti da soli, senza alcun atto doloso. Ma ahime’, la loro romantica fuga verso la bella Bergamo alta e’ durata poco e gli animali sono stati tutti restituiti ai legittimi proprietari.
(G.M.)