Il più piccolo della famiglia dei molossoidi, il Carlino fa parte di una serie di razze di cani molto attaccati al padrone, con un carattere forte e deciso.
Per quel suo musetto così buffo solitamente il Carlino o piace da impazzire o viene ritenuto proprio bruttino. Quali sono i tratti che rendono il carlino così particolare?
Tipologia: cane da compagnia
Vita media: 12-15 anni
Provenienza: Cina
Peso: ideale tra i 7-8 kg
Altezza: ideale tra i 30-33 cm
Colore mantello: nero lucido, nocciola o albicocca focato, giallo-bianco, grigio chiaro focato
Caratteristiche fisiche del Carlino
Il Carlino è un cane di tipo molossoide, dall’aspetto simile ad un bulldog, ma di taglia più piccola. Caratteristiche sono le rughe e gli occhi molto grandi e rotondi. Ha una stazza decisamente robusta e una muscolatura proporzionata e compatta. Tuttavia ha una salute fragile: infatti si ammala facilmente.
Le curiosità sul Carlino, il cane proveniente dalla Cina
A qualcuno ricorda un bulldog in miniatura, ad altri uno shih-tzu senza pelo. Eppure in pochi sanno che le sue origini si perdono nella notte dei tempi: già nel 600 a.C. in Cina esistevano dei “cani a muso corto” (certamente gli antenati dei Carlini), che sono arrivati in Europa solo mille anni più tardi insieme ai primi scambi commerciali con l’Oriente.
In segno di amicizia i mercanti cinesi offrivano questi cagnolini come doni, da qui deriva la diffusione dei carlini nel nostro continente tanto che non è difficile trovare antichi ritratti che li vedono accanto a nobili o regnati. Piacquero talmente che l’Inghilterra decise di selezionare e iscrivere la razza con il nome di “Pug”.
Oggi si sta cercando sempre più di migliorare la razza, eliminando quel particolare rantolio che questi cani emettono nel respirare per via della forma corta e schiacciata del muso. Questa razza, insieme al Boston Terrier e al Bulldog Francese, è brachicefala e ha quindi grossi problemi di respirazione.
Aspettative di vita e costo del Carlino
Quanto tempo vive un Carlino? Nonostante i suoi problemi respiratori e la sua mobilità limitata, il Carlino se tenuto in buone condizioni può vivere tranquillamente fino a 15 anni. Si tratta infatti di un cane pigro che non ama gli sforzi, ma è anche piuttosto resistente.
Per capire invece quanto costa un Carlino, bisogna considerare che si tratta di una razza molto popolare e questo fa salire il prezzo. Per un cucciolo con il pedigree si può arrivare a pagare una cifra compresa tra i 1.500 e i 2.000 euro, ma bisogna fare attenzione alla serietà dell’allevatore per evitare problemi di natura morfologica o psicofisica.
Quali sono le caratteristiche del Carlino più apprezzate
Il carlino è un cane solido e compatto, con una testa piatta e piena di rughe con il muso nero: queste caratteristiche gli donano un’espressione buffa e divertente. È molto apprezzato per via del suo carattere calmo, leale, molto affettuoso e decisamente pigro: dorme molto ed è poco incline al moto, soprattutto dal terzo anno di vita in poi. Per questo il Carlino è il cane ideale per chi ha una casa piccola e non ha molto tempo da dedicare alle passeggiate.
Per queste sue caratteristiche è uno dei cani consigliati per vivere con i bambini tanto da essere stato definito il “cane giocattolo”, data la sua mole ed il suo temperamento. Non solo, è anche l’ideale per chi viaggia: non da particolari problemi, gli basta stare in buona compagnia.
Come accade in generale per tutti i molossoidi, entro i primi 2 anni di vita i cuccioli di Carlino, in particolar modo i maschi, si mostrano più iperattivi. Il carattere diventa più pacato e calmo a partire dal terzo anno.
