L’Alano, o Gran Danese, è il gigante buono su 4 zampe ideale per chi ama i cani grandi…molto grandi!
È il cane più alto e grande del mondo ma l’aspetto non deve trarre in inganno: il Gran Danese è una tra le razze canine più mansuete, affettuose e…pigre!
Alano, le caratteristiche in sintesi
- Tipologia: Compagnia, guardia;
- Alano vita media: 8-10 anni;
- Provenienza: Importato dagli Alanut, un’antica popolazione iraniani, la razza dell’alano si è sviluppata in Germania;
- Peso: Femmina= 45–70 kg; Maschio= 50-70 kg;
- Dimensioni: Femmina= 72-84 cm, Maschio= 80-90 cm;
- Colore mantello: Fulvo, fulvo tigrato, alano arlecchino, alano blu, nero.
Caratteristiche fisiche dell’alano
L’alano è il cane più grande del mondo e la sua crescita è piuttosto repentina: un alano cucciolo persa all’incirca 600 grammi e nell’arco di un anno e mezzo raggiunge i 70 kg. Una curiosità su questo gigante buono: l’alano più grande al mondo, e in assoluto il cane più grande, è alto un metro e settantacinque e pesa70 kg! Questo alano gigante si chiama Freddy e quando si erige sulle sue zampe posteriori raggiunge l’altezza di due metri e 23 cm, molto di più rispetto alla sua padroncina Claire Stoneman.
Ma qual è lo standard di questa razza? L’altezza al garrese dell’alano non dovrebbe superare i 90 cm e dovrebbe partire per le femmine da un minimo di 72 cm e per i maschi 80 cm.
L’alano è un cane dal pelo corto e raso, di colore:
- Fulvo, il manto va dal giallo-oro chiaro al giallo-oro intenso. La maschera nera è prediletta dallo standard di razza.
- Fulvo tigrato, ha un colore dal giallo-oro chiaro al giallo-oro intenso e presenta striature nere regolari che seguono la direzione delle costole.
- Arlecchino, l’alano arlecchino, noto anche come Tigerdoggen, ha un mantello bianco cosparso di piccole macchie nere. Le macchie grigie non sono escluse dallo standard della razza ma non sono particolarmente desiderate dagli allevatori.
- Blu, l’alano blu presenta il tipico colore dell’acciaio puro e sono ammesse macchie bianche sia sui piedi che sul petto dell’animale.
- Nero, eventualmente con macchie bianche.
Carattere dell’alano
Il cane di razza alano è il classico gigante buono. Questo animale si affeziona molto alla famiglia ed è un ottimo compagno di giochi anche per i più piccini, nonostante la stazza possa far pensare il contrario.
Il Gran Danese non ama essere lasciato solo e, non appena ricongiunto ai suoi amici umani, dimostra il suo più profondo affetto nel più caloroso dei modi.
In generale, l’alano è un cane socievole anche con i suoi compagni a 4 zampe, inclusi i gatti, è importante però che i due pet crescano insieme.
Questa razza è quindi particolarmente devota e paziente, oltre che propensa ad apprendere velocemente: queste caratteristiche, unite alla propensione al gioco, lo rendono predisposto ad imparare comandi e ordini velocemente.
L’aspetto imponente rende questa razza canina, di tipo molossoide, perfetta per la guardia, questo nonostante la natura quieta e silenziosa dell’animale.
Le origini dell’alano
L’alano viene chiamato anche Gran Danese, per la sua grande popolarità e diffusione, durante la Prima Guerra Mondiale in Danimarca. Le sue origini sono però da far risalire alla Germania, nazione in cui vennero incrociati cani dell’area sud–occidentale dalle simili caratteristiche.
L’incrocio diede origine a un cane dalla potenza simile a quella di un mastino e dalla flessibilità di un levriero e, per queste ragioni prese il nome di German Dogge: mastino tedesco.
Il nome con cui questo animale è conosciuto oggi, alano appunto, è da addebitare ai guerrieri sciiti alani, o Alanut, popolo antico iraniano che approdò in Germania accompagnato da questi mastodontici cani, utilizzati da loro nelle varie guerre di conquista.
Nel Medioevo ci si accorse che questi cani erano particolarmente abili nella caccia e nel trattenere le prede: cervi, caprioli e persino cinghiali e orsi. Risale proprio a quest’epoca la consuetudine di tagliare le orecchie agli alani, di modo tale che essi non rischiassero di ferirsi durante le battute di caccia. Attenzione però, dal 2009 tagliare le orecchie ai cani è vietato dalla legge, ad eccezione che questa operazione sia effettuata da un veterinario con finalità curative e con modalità conservative dell’animale.
