Un altro episodio che fa riflettere, più che di violenza in questo caso si parla di incuria e maltrattamento, ma il risultato cambia poco, altri animali innocenti che soffrono per colpa dell’ignoranza umana. Qualche giorno fa, a seguito di un controllo, sono stati trovati otto cani in pessime condizioni, 6 dei quali in condizioni considerate assolutamente insopportabili, senza nemmeno acqua con cui dissetarsi.
Questi poveri cani erano tenuti legati al collo tramite delle catene lunghe poco più di un metro, che li limitavano fortemente nei loro movimenti. L’assenza di cucce o pavimentazione nel ricovero, provvisto infatti della sola tettoia, costringeva gli animali a riposarsi direttamente sul terreno polveroso e sassoso in qualsiasi condizione climatica, buona o pessima che fosse.
Sul luogo non è stata trovata nessuna ciotola di cibo mentre i contenitori per l’acqua, quando non completamente asciutti, ne contenevano pochissima, scura, stagnante e maleodorante.
Un quarantatreenne residente a Montefranco, è stato denunciato dal personale del comando stazione Forestale di Arrone per il reato di maltrattamento di animali e siccome solo due cani sono risultati regolarmente identificati come da normativa vigente il delinquente è stato sanzionato con una multa di 600 euro.