Yorkshire Terrier, il cane color acciaio che salvava la vita nelle miniere di carbone!

Yorkshire Terrier: cane di piccola taglia utilizzato, un tempo, per cacciare piccoli roditori e ricercare i dispersi nelle miniere, è oggi un perfetto cane da compagnia.

 

Yorkshire Terrier, scheda tecnica

  • Tipologia: Compagnia;
  • Bassotto vita media: 12-17 anni;
  • Provenienza: Razza nata e sviluppatasi in Inghilterra, deve il suo nome alla regione dello Yorkshire dove è stato impiegato nelle miniere e nelle fabbriche tessili;
  • Peso: Femmina; 2-3 kg, Maschio; 2-3 kg;
  • Dimensioni: Femmina; 15-25 cm, Maschio= 15-25 cm;
  • Colore mantello: Lo standard di razza prevedere soltanto il colore blu acciaio scuro e, sul petto, un colore fulvo intenso.

Caratteristiche fisiche dello Yorkshire Terrier

Il cane Yorkshire Terrier, inglese di nascita, è tra i cani più piccoli al mondo e per questo viene spesso chiamato Yorkshire Terrier toy o Yorkshire Terrier nano.

Non appartiene però al “toy group”, gruppo istituito dall’American Kennel Club, in quanto l’altezza al garrese supera di 5 cm il massimo consentito di 20 cm!

Il terrier di piccola taglia ha, come da categoria canina di appartenenza, una struttura compatta e armoniosa, combinazione che lo rende un animale resistente ma anche molto veloce. Questa razza canina è caratterizzata da una testa piccola dalla quale fanno capolino gli occhi scuri e grandi che donano al cagnolino un aspetto dolce e simpatico. Come la razza canina a cui questo Terrier è più prossimo, il White Scottish Terrier, questo cagnolino ha delle piccole orecchie pelose dalla caratteristica forma a V.

Animale dal pelo molto particolare: liscio e lungo, cade ai due lati del corpo perfettamente dritto, diviso da una scriminatura che va dal tartufo alla punta della coda.

L’unico colore del mantello ammesso dallo standard di razza è il blu acciaio scuro; colore che dovrebbe andare dall’occipite all’attaccatura della coda. In tali zone lo Yorkshire non deve presentare peli fulvi, scuri o bronzo, ad eccezione del petto sul quale deve presentare, invece, un colore fulvo intenso.

 

Yorkshire Terrier: il carattere

Yorkshire Terrier

Lo Yorkshire Terrier, cane dall’indole equilibrata e affettuosa, ama e segue ovunque il proprio padrone. Al tempo stesso non è cane che soffre eccessivamente la solitudine, a costo che non sia prolungata per troppe ore.

Il carattere quieto ed equilibrato lo si può notare soprattutto con i bambini e con gli animali, con cui è in grado di vivere serenamente. Ama trascorrere il tempo con i i più piccoli, a patto che essi non lo trattino come un giocattolo. È grado di convivere in armonia con i gatti purché gli venga insegnata la differenza tra un gatto domestico e una piccola preda.

I cuccioli di Yorkshire Terrier vanno inoltre abituati fin dai primi mesi di vita a socializzare con gli altri cani. Come molti cani di piccola taglia, i Yorkshire Terrier non sono molto coscienti delle loro piccole dimensioni e, per questa ragione, sarà bene iniziare a farli socializzare e stare insieme ad altri cani già da cuccioli, di modo tale che non sviluppino, nel tempo, atteggiamenti di dominanza.

Lo Yorkshire è però un cane sospettoso nei confronti degli estranei, al quale non esiterà di abbaiare contro.

 

È il cane perfetto per la vita in appartamento ha però bisogno di scaricare le energie all’aria aperta, specialmente correndoLo Yorkshire Terrier si presta particolarmente a prime adozioni purché si rispettino tutte le sue esigenze e necessità di piccolo Terrier.

 

Le origini del Yorkshire Terrier

Alcuni esperti della razza Yorkshire Terrier ritengono che questo cagnolino venne impiegato nello Yorkshire, in Inghilterra, da gruppi di minatori che lo utilizzavano per cacciare roditori e per andare alla ricerca di colleghi rimasti intrappolati in cunicoli o in seguito a crolli strutturali della miniera.

Allo stesso tempo, il pelo così lungo permetteva ai minatori di estrarre il cane dai cunicoli in caso di crolli o fughe di gas.

Sempre nella contea dello Yorkshire si trovavano molte fabbriche tessili e, anche in questo caso, lo Yorkshire Terrier venne impiegato per dare la caccia ai topi, che rosicchiavano le matasse di lana, rovinandole di conseguenza.

A dare però il via alla razza, per come la si conosce oggi, è stato un cane nato nel 1865 e morto nel 1871; il suo nome era Huddersfield Ben ed era nato in seguito a incroci tra vari Terrier, come lo Skye, il Cairn, il Cydesdale (oggi estinto) e il cosiddetto Terrier di Malta, l’odierno Maltese.

A quel tempo, la razza canina a cui Ben diede origine, prese il nome di Broken Haired Scottish Terrier. Questo nome venne modificato nel 1886, quando il Kennel Club inglese, l’equivalente dell’odierna ENCI, riconobbe questa razza come proveniente dalla regione dello Yorkshire e gli diede il nome attuale: Yorkshire Terrier.
Subito dopo il riconoscimento ufficiale, il ruolo originale dello Yorkie, nome con cui viene affettuosamente chiamato , passò dalla caccia alla compagnia e, soprattutto grazie al suo carattere affettuoso e al suo aspetto dolce, venne adottato da tutte le famiglie del mondo.

 

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Approfondimento: Purina