Convivere con un cane è uno stimolo importante per la crescita affettiva e psicologica di un bambino. Tuttavia, perché questo rapporto di amicizia possa dare i suoi frutti migliori, è importante che si fondi sul rispetto e sulla conoscenza dei nostri amici a quattro zampe, delle loro abitudini e delle loro esigenze. Ecco perchè bisogna insegnare ai bambini quali sono i comportamenti che possono dare fastidio al cane, per evitare che questo abbia delle reazioni improvvise.
Cose che non piacciono al cane
Bisogna premettere che si tratta di indicazioni generali, che variano da situazione a situazione, perchè ci sono molte circostanze che vanno prese in considerazione, come ad esempio il carattere del cane, la taglia, la condizione psicologica e fisica in cui si trova (stress, fame).
In linea generale possiamo dire però che ci sono alcuni comportamenti dei bambini che involontariamente possono dare fastidio al cane, tra questi ne ricordiamo alcuni.
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Al cane non piace:
- essere rincorso. Il cane che viene rincorso dal bambino che vuole accarezzarlo, non sempre riesce a decodificare questa intenzione e potrebbe piuttosto fraintenderla, associandola al tipico comportamento del predatore. In generale al cane non piace essere toccato da dietro, specie se rincorso a tale scopo, proprio per lo stesso motivo.
- essere cavalcato. A volte i genitori mettono i figli piccoli sul dorso di un cane, magari per scattare una foto o con l’intento di giocare. In realtà al cane dà molto fastidio essere cavalcato e il fatto che possa accettare questo comportamento per assecondare il suo piccolo amico umano, non significa che per lui sia una situazione piacevole. Meglio evitare.
- essere abbracciato. Un gesto così dolce e affettuoso come l’abbraccio può essere interpretato dai cani come un atteggiamento di sfida e dominanza: andrebbe sempre evitato con i cani che non si conoscono, mentre con il proprio cane è opportuno controllare attentamente la sua reazione, per capire come reagisce a questo gesto di affetto. Alcuni cani infatti sono abituati e lo tollerano benissimo, altri invece sono molto infastiditi.
- essere toccato troppo spesso. I bambini hanno il bisogno di avere un contatto fisico e tendono quindi spesso a toccare, accarezzare, abbracciare il proprio amico a quattro zampe. In genere i cani tollerano molto bene questo tipo di comportamenti, specie se attuato dai loro piccoli amici, ma non sempre è così. Specie se il gesto arriva all’improvviso, il cane potrebbe interpretarlo come una minaccia e ringhiare: non sottovalutiamo questi suoi comportamenti, il cane ci sta solo dicendo “non mi piace, non lo fare più”.
Conclusioni
Queste accortezze valgono ancor di più quando un bambino si avvicina ad un cane sconosciuto: mentre con il proprio cane si possono in parte prevedere le possibili reazioni, il cane di un’altra persona è un estraneo, di cui non conosciamo carattere e indole, nè tanto meno condizione psicologica. Meglio quindi prestare particolare attenzione alla reazione del cane ed evitare che il piccolo attui uno dei comportamenti sopra indicati.
Per maggiori informazioni, GUARDA IL VIDEO “Coccole sì ma senza stress”, con alcuni consigli per migliorare il rapporto tra cane e bambino:
Foto di copertina: thor05
