Non solo i grandi attori hollywoodiani ma anche i nostri amici a quattro zampe hanno le loro agenzie e il loro manager. Pellicole di gran successo come Marley and Me”, Hotel for Dogs uscite in effetti confermano il ritorno di “Lessie e soci” al rango di vere e proprie stelle.
Il fenomeno di trovare un agente al proprio cane o gatto dilaga tra i proprietari, ma anche preoccupa gli esperti del settore. “Tutti pensano che il proprio animale sia il migliore, il più intelligente e il più bello, ma questa non è la realtà”, afferma Jone Bouman, capo della comunicazione dell’American Humane’s Film and TV unit. “L’aspetto fisico del proprio animale o quello che sa fare tra le mura domestiche non lo rende automaticamente idoneo a essere una star del cinema”. Il disappunto di Jone Bouman nasce dall’ostinazione di certi padroni che non tengono conto dei limiti del proprio piccolo eroe. “L’esperienza sul set può essere traumatica. La troupe, il rumore e le luci sparate spesso spaventano gli animali, che perdono lucidità. Uno dei compiti della American Humane’s è appunto quello di accertarsi che gli animali-attori vengano rispettati e trattati con la massima attenzione e dolcezza. Purtroppo però – continua Bouman- ci sono agenzie senza scrupoli che promettendo l’inizio di una carriera chiedono ai padroni degli animali centinaia di dollari e poi nulla accade”.
Di attori cani in cerca di un ruolo ce ne sono molti, ma quanti sono i cani attori che riescono ad ottenere una parte? “I lavori per gli animali restano comunque pochi – spiega Lena Lionetti, manager dell’agenzia Hollywood Paws, – e se si ha la fortuna di possederne uno con le carte in regola, non bisogna aspettarsi più di un paio di lavori all’anno. Deve rimanere un hobby divertente, ma non una speranza di renderlo una fonte di sostentamento”. Per non parlare poi delle bizzarre abilità richieste per essere assunti: “abbiamo ricevuto una richiesta per un cane che sapesse abbaiare qualcosa di molto simile a I Love You”, racconta Lena Lionetti. In realtà cani bravi e famosi come Rex sono il frutto di anni di addestramento, devozione, lavoro costante e rispetto.
Ma cosi come gli eccessi anche le iniziative più lodevoli arrivano dall’America; oltreoceano esistono alcune agenzie , come la Boone’s Animal hollywoodiana, che salvano cani dai canili per portarli in ranch privati, dove un team di esperti li addestra ogni giorno per molto tempo prima di proporli sui set. Questo genere di agenzie sono controllate dagli enti della protezione animali e assicurano che gli animali siano trattati nel migliore dei modi. “Gli animali-attori, in maggioranza cani, devono essere in grado di adempiere a diversi compiti – spiega Kathleen Holland, vice presidente della Animal Talent – tra cui stare su un set da 2 a 14 ore senza innervosirsi, essere estremamente obbedienti, perspicaci e obbedire ai comandi a distanza”. (A.B.)
Il seguente video è un corto realizzato da caniattori, un’ agenzia per cani che vogliono diventare “famosi” .