Capire le emozioni che sta vivendo un cane che sorride non è sempre facile. Vediamo come interpretare in modo corretto le sue espressioni.
Tutti sanno che gli animali sono in grado di esprimere perfettamente le loro emozioni attraverso il corpo: lo fanno con movimenti, versi, respirazione… Tutte manifestazioni che parlano di ciò che i nostri amici a quattro zampe stanno provando in un preciso momento. Interpretare correttamente i loro stati d’animo, tuttavia, non è per niente scontato.
La tentazione di antropomorfizzare determinati atteggiamenti porta infatti, più di una volta e con estrema facilità, a letture completamente errate del loro sentire. In particolare il sorriso del cane è spesso oggetto di facili misunderstanding. Non per forza, infatti, un cane che mostra i denti ci sta dicendo che è felice. Vediamo allora insieme come riconoscere le varie tipologie di cani che sorridono.
Cane che sorride, sinonimo di felicità
Ebbene sì, anche i cani ridono per la gioia. Come? Beh, è presto detto: aprono le mascelle, ritraggono gli angoli della bocca e tirano fuori la lingua mostrando un sorriso larghissimo che esprime tutta la felicità che stanno provando. Il più delle volte accompagnano la tipica espressione della risata con altri comportamenti come lo scodinzolio e il rilassamento della muscolatura; oppure si rotolano ripetutamente nei prati per dimostrare l’allegria che li anima.
Quando lo fanno? Spesso in risposta a un atteggiamento simile del loro padrone. Assecondano la serenità che respirano nell’aria con manifestazioni briose e vivaci, chiare dimostrazioni di felicità del cane. Oppure imitano altri cani che sorridono con cui stanno giocando o che incontrano per strada. Insomma, anche per loro la risata è estremamente contagiosa.
I cani sorridono, una richiesta di pace
I cani sorridono anche quando devono farsi perdonare qualcosa. Se hanno rotto involontariamente un vaso o senza farlo apposta hanno fatto male a qualcuno, tentano di infatti conquistarsi il perdono del padrone sfoderando un tenero sorriso.
Il comportamento del cane, in questo caso, è quello tipico di sottomissione. Il nostro amico a quattro zampe diventa improvvisamente ubbidiente e docile, quasi remissivo. L’espressione che assume è chiaramente distinguibile: mostra gli incisivi superiori sollevando la parte anteriore del labbro, quella che si trova sotto il naso.
Il sorriso del cane sulla difensiva
Il cane assume un atteggiamento molto simile quando prova paura o disagio, specialmente nei confronti di una persona che non conosce o di un altro cane più grande di lui. In questo caso arriccia le labbra indietro e in alto, deformando in modo marcato la sua espressione.
Spesso il cane che sorride in questo modo accompagna alla mimica facciale un ringhio che dovrebbe segnalare a chi sta loro di fronte di fare attenzione. Per dirci che è pronto a difendersi, accompagna questo comportamento deferenziale ad altre manifestazioni corporee, come tremore e muscolatura contratta.
Cani sorridenti, il caso più famoso
Il sorriso del cane deve essere compreso correttamente dal suo padrone per evitare malintesi e situazioni poco piacevoli: può manifestare gioia o tristezza, timore o rassegnazione. Una cosa è certa: può essere usato per catturare l’attenzione di noi umani.
Il caso più noto è quello di Denver, il cane sorridente più celebre al mondo. Il sorriso smagliante di questa femmina di labrador l’ha resa famosa trasformandola in una vera star del web. Il video diffuso in rete nel 2011, subito diventato virale, ha intenerito e conquistato migliaia di persone, tanto che Denver è stata ospite in alcuni programmi televisivi ed è stata scelta presto come protagonista indiscussa di libri destinati ai bambini.
La sua straordinaria capacità di condizionare il comportamento degli esseri umani assoggettandoli ai suoi voleri è tutta concentrata nel suo luminoso sorriso: il dog grinning è senza dubbio la sua arma vincente.
Approfondimento: Purina