Ce la segnala un’amica di Petpassion questa storia tanto tremenda quanto assurda, accaduta in una cittadina della Polonia. Ve la raccontiamo così come ci è arrivata nella sua brutalità e crudezza; non aggiungiamo alcun commento, i fatti sono così eloquenti da lasciare totalmente senza parole.
«Olivia Perszewska è un’insegnante di scuola elementare, ha 29 anni e vive a Strzemieszyce, in Polonia. Prima di partire per una lunga vacanza, ha legato la cagna ad una catena, nella sua cucina. E durante questa vacanza, che si è prolungata per sette mesi, ha partorito cinque cuccioli. Ma siccome non avevano da mangiare, sono morti, uno ad uno. I cuccioli sono stati trovati ancora attaccati alle mammelle: cercavano del latte che non c’era, visto che la mamma era morta prima di loro.
Ad avvisare la polizia sono stati i vicini di casa della donna, dopo che per settimane hanno dovuto sopportare i lamenti di questi animali. La foto che vedete sopra ha fatto il giro del mondo, e ha indignato gli internauti: ritrae i cuccioli e la mamma morti. La donna è stata sospesa dalla scuola nella quale insegnava, mentre la polizia l’ha incriminata per crudeltà nei confronti di animali. Sconvolti i vicini: “Cosa puo’ insegnare una persona così ai bambini, se tratta in questo modo gli animali? E’ una sciagurata”. Lei, però, si difende: “Mi sono dimenticata di lasciare loro del cibo. Amo i miei cani, e non mi sento colpa”.»