Qualche consiglio per aiutare cane e bambini a superare il brusco rientro dalle vacanze e riabituarsi alla routine di ogni giorno.
Se già i lunedì sono terribili, il primo giorno di lavoro dopo il rientro dalle vacanze è la summa di tutti i lunedì dell’anno. Tornare dalle ferie è sempre traumatico, non solo per gli adulti, ma anche per i cani e i bambini. Si passa da giornate spensierate dove tutto è piacevole, rallentato, allegro, alla frenesia della vita di tutti i giorni, dove passeggiate e giochi sono un ricordo lontano. Ecco qualche consiglio su come aiutare cani e bambini al rientro dalle vacanze.
Cani, bambini e il rientro dalle vacanze
Prima di tutto, evitate di tornare proprio all’ultimo minuto. Cercate di darvi almeno una giornata di stacco fra la fine della vacanza vera e propria e l’inizio del lavoro: aiuterà sia il cane che i bambini a tornare alla solita routine. Mettete al bando ansia e frustrazione: è possibile che il cane combini qualche guaio. Abituato a fare più passeggiate o a stare maggiormente libero, magari mal tollererà il dover tornare alla solita routine e potrebbe cominciare a fare i bisogni dove non deve o a rosicchiare tutto ciò che gli capita a tiro. Non sgridatelo, aumentereste solo la sua ansia: è il suo modo per dirvi che non gradisce questo ritorno alla solita vita.
Cercate di affrontare tutto con calma, magari rivedendo l’organizzazione della giornata per cercare di inserire qualche passeggiata e ora di gioco in più. E vale sia per i bambini sia per i cani. Dovete avere tanta pazienza. Provate anche a creare qualche gioco e diversivo per il cane, in modo che la sua testa sia impegnata altrove e non a combinare guai per attirare la vostra attenzione. In più:
- prestate particolarmente attenzione al rapporto fra cani e bambini: anche se avete cani adatti ai bambini, al rientro dalle vacanze potreste avere da ambo le parti un po’ più di nervosismo che potrebbe rendere tesi i rapporti fra i due;
- d’altra parte, visti i numerosi video con cani e bambini che si divertono insieme, potrebbe essere d’ausilio farli interagire di più fra di loro, sempre sotto la costante supervisione di un adulto, in modo che entrambi si distraggano dal rientro dalle vacanze. La convivenza tra cani e bambini può riservare delle sorprese a volte.
Come aiutare il cane che è stato in pensione durante le vacanze
Un po’ diverso il caso nel quale voi siete andati in vacanza e il cane è rimasto presso una pensione attrezzata. A volte capita che il cane vi accolga con entusiasmo anche eccessivo: in questo caso cercate di contenerlo in modo che non esageri. A volte, però, capita che il cane pianti il muso, come se si sentisse offeso di essere stato lasciato in disparte.
In questi casi potreste notare un po’ di freddezza da parte del cane: non viene più a cercarvi come prima, tende a ignorarvi o cambia alcune delle sue solite abitudini. Non cercate di forzarlo per farlo tornare alle vecchie consuetudini: aspettate che sia pronto a farlo. Probabilmente ci vorrà un po’ prima di riconquistare la sua fiducia, ma serve solo un po’ di pazienza. Cercate di invogliarlo con premietti e attivià divertenti, in modo da fargli vedere che la vita va avanti e che non vi siete scordati di lui.