Non si hanno parole per descrivere la sensazione di nausea, di soffocamento, di vertigine e di rabbia che assale e pervade dopo aver visto il video girato dai due ragazzi lituani che si divertono a lasciar precipitare nel vuoto un cagnetto ingnaro e inconsapevole. Anche se ad ogni ora del giorno e della notte le pagine della cronaca italiana e internazionale ci bombardano di notizie, titoli, immagini, video che raccontano la follia che si consuma ovunque, continuiamo, per fortuna, a stupirci e a indignarci.
Il fatto e’ accaduto diversi giorni fa in una citta’ lituana. Un giovane, forse disturbato, forse semplicemente annoiato, di certo privo di coscienza, di pieta’ e di compassione, ha prelevato il cagnetto, non si sa se il proprio o quello di un vicino di casa, e lo ha condotto in macchina, insieme a un amico, sopra un lungo ponte. L’intenzione perversa era quella di infliggere alla povera vittima una punizione esemplare, sembra che il cagnolino avesse aggredito i polli della madre del ragazzo…
Ecco cosa si vede nel video. I due ragazzi, uno impugna il telefonino per le riprese l’altro tiene il cagnetto impaurito tra le braccia, si trovano su un ponte, un lungo ponte sospeso a un’altezza notevole su una vallata arida; si scoprira’ piu’ tardi che si trattava della regione di Kaunas.
Dopo essersi accertato che nessun testimone possa assistere a quello che evidentemente riconosce essere un crimine, il ragazzo solleva il cane, si sporge oltre la balaustra e lo lascia precipitare nel vuoto, seguendone con lo sguardo e con il telefonino il tragico volo e lo schianto a terra. Le shoccanti immagini si interrompono sul guaito del cane, un lamento flebile, ma disperato, segno di una sofferenza immane e incomprensibile.
Per fortuna la vicenda non si e’ conclusa li’. Il cane e’ sopravvissuto, e’ stato recuperato e poratato in una clinica veterinaria, dove i medici stanno ancora cercando di curare le innumerevoli fratture e lesioni interne riportate nella caduta. Sembra che ce la fara’.
Il responsabile del barbarico gesto e’ stato incriminato proprio dal suo video. E’ infatti grazie a quelle immagini e alla collaborazione di utenti della rete che il giovane, Svajūnė Beniuk, un ragazzo di 22 anni, e’ stato individuato e arrestato.
Ora non resta che sperare che il cane possa guarire e se possibile dimenticare e che il suo feroce aguzzino non resti impunito.
(G.M.)