Il Bloodhound è una straordinaria razza, un cane detective, segugio per eccellenza, allevato nel VII° secolo dai monaci dell’Abbazia di Saint Hubert poi giunto in Gran Bretagna dove è molto apprezzato tanto da far ritenere l’Inghilterra la sua seconda patria. Discenderebbe dai segugi neri o nero focati che erano impiegati nel VII° secolo dal monaco Hubert che, più tardi, fu nominato vescovo e che, canonizzato, diventò il patrono dei cacciatori. Quelli prodotti dall’allevamento di Chien de Saint Hubert furono chiamati “Bloodhound”, che deriva da “blooded hound” che vuol dire “un cane di puro sangue”, quindi di razza pura. Più tardi la razza prese piede anche negli Stati Uniti, dove questi cani furono utilizzati per la ricerca degli schiavi fuggiti.
Per le sue caratteristiche si denota come un cane dolce, calmo, gentile e socievole con le persone. Particolarmente attaccato al suo padrone e tollerante con i compagni di canile e gli altri animali domestici. E’ piuttosto riservato e ostinato, mai aggressivo e una voce molto grave, ma non abbaia molto.
E’ dotato di una forte ossatura, buona muscolatura ma senza dare l’impressione di essere pesante. La testa e il collo attirano l’attenzione per la pelle abbondante, elastica e fine, che pende in profonde pieghe. Il suo movimento è piuttosto lento e oscillante con un certo rollìo, ma morbido, elastico e sciolto. A guardarlo si rimane incantati dal suo aspetto altero e imponente, inteneriti dalla sua espressione dolce e languida con quei suoi occhioni infossati.
Maria Pezzillo – Petpassion.tv