Tutti i proprietari di cani hanno come priorità quotidiana la passeggiata per i bisogni, ma anche e sopratutto per sgranchire un po’ le zampe dei nostri amici animali.
Non tutti sanno, però, che ci sono luoghi dove al nostro cane è vietato fare la pupù. Chi porta il cane nei luoghi non deputati ai bisogni degli animali, rischia delle multe molto salate. Le multe possono essere emesse dalle guardie zoofile oppure da agenti della Polizia Municipale.
Intanto, bisogna sottolineare che bisogna sempre, ovvero in ogni luogo in cui ci si trova, raccogliere la cacca del cane. Per raccogliere i bisogni del cane basta munirsi di sacchetti igienici. Chi non ha la possibilità di acquistare sacchetti igienici per cani, può usare anche dei semplici sacchetti in plastica, come quelli per la spesa.
Non tutti sanno che ogni Comune italiano ha un regolamento pubblico dedicato al benessere degli animali, che regola l’accesso dei cani alle aree pubbliche e non solo. Ad esempio, il Comune di Roma ha un regolamento dedicato agli animali e ai loro diritti che, tra le altre cose, recita: “E’ vietato l’accesso ai cani nel raggio di cento metri dalle aree destinate e attrezzate ad aree giochi per bambini”. Lo sapevate?
In linea generale, ci sono alcuni luoghi pubblici dove il nostro cane NON può fare i bisogni:
- Muri di affaccio degli stabili, ovvero facciate di stabili, palazzi o villette
- Auto in sosta in parcheggi o lungo il marciapiede
- Aiuole pubbliche di parchi o giardini in cui è esplicitamente vietato l’accesso ai cani
Laddove non ci sono regole scritte o divieti, vale il buonsenso del proprietario: la cacca del cane non deve sporcare le strade e non deve deturpare il decoro delle città o delle aree verdi. Il proprietario deve portare il cane in zone che non siano pubbliche, ovvero deve abituare il cane a non fare la pupù dove capita, davanti ai palazzi, davanti ad un negozio, all’uscita di una Chiesa, ecc.
Questa regola non è così difficile da seguire, perchè i cani sono molti abitudinari: non è raro, infatti, che facciano i bisogni sempre allo stesso posto, che poi è quello dove solitamente li portate a fare i bisogni.
Una persona educata ha un cane educato! Se avete dubbi, consultate il regolamento del vostro Comune di residenza.
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Cuccioli o adulti, dopo un’adozione e insieme alla gioia dell’arrivo nella nostra abitazione è bene rimboccarsi le maniche e non lasciare nulla al caso. Questa piccola “scuola” iniziale porrà le basi per la serena convivenza futura e per evitare spiacevoli guai.
Ecco le regole principali da insegnare subito per la convivenza pacifica in casa.
CREDITS:
Foto di copertina: cucciolata di ruby67
*Approfondimento: Purina FRISKIES®
