Costanza è una bassotta di 14 anni. Smarrita dal suo proprietario, si è ritrovata nelle mani di una ragazza nomade che la utilizzava per mendicare. Solo grazie all’intervento dell’Organizzazione internazionale per la protezione animali (Oipa) è riuscita a ritornare a casa. È accaduto nei giorni scorsi a Torino a una cagnolina affidata dal canile ad una nomade.
Sono state le guardie zoofile dell’Oipa a effettuare il controllo insieme ad una pattuglia della Polizia Municipale. Per due volte sono intervenute poiché, dopo la prima, il cane, rientrato al canile di Via Germagnano, invece di essere restituito ai proprietari individuabili attraverso il tatuaggio sull’orecchio, è stato riaffidato alla nomade. Alla fine, però, è stato rintracciato il proprietario che ha spiegato di averlo perso e di aver riempito la zona di cartelli con la foto e la descrizione dell’animale.