E’ scattata una disperata lotta contro il tempo in Nuova Zelanda: 73 balene della specie Globicephala si sono spiaggiate a Karikari Beach, sulla costa nord del Paese.
L’intervento dei soccorritori è scattato prontamente, impegnando tutti quelli giunti sul posto nello sforzo di aiutare gli animali sopravvissuti e salvarli, anche se lo sforzo richiesto è davvero enorme, e le possibilità di riuscita non sono rosee.
Almeno 60 balene sono già morte, a causa del prolungato tempo di immobilità sulla spiaggia, dove non possono idratarsi nè nutrirsi. Lo riferisce il New Zealand Herald. Secondo Carolyn Smith, del dipartimento per la conservazione dell’ambiente, le balene si sono spiaggiate durante la notte, e questa sarebbe la causa della morte di molte di loro.
Attualmente, la zona è colpita dal maltempo, che rende più difficili le operazioni dei soccorritori: operazioni già a monte non semplici, peraltro, visto che ogni balena pesa circa una tonnellata e mezza e richiede il lavoro di almeno 5 persone per essere soccorsa. «Le prossime ore sono cruciali per il successo dell’operazione. Le balene saranno posizionate in modo da poter recuperare il proprio orientamento», ha riportato la Smith.