I sintomi di avvelenamento nel cane sono molto variegati: tutto dipende dalla causa scatenante. Il cane può avvelenarsi toccando semplicemente una sostanza, inalandola, ingerendola oppure ancora se gli viene iniettata. Ecco alcuni consigli su come riconoscere in tempo i segnali di avvelenamento, come soccorrere l’animale e come denunciare l’accaduto alle autorità competenti.
Come capire se il cane è stato avvelenato?
Dai soli sintomi non è facile capire se il cane è stato avvelenato. Solitamente i sintomi da avvelenamento tendono a essere molto marcati ed evidenti, ma in alcuni casi, nelle fasi iniziali, i sintomi da avvelenamento possono essere confusi con quelli di patologie meno gravi.
È anche importante evitare di considerare ogni singolo vomito, diarrea o colpo di tosse del cane come “cane avvelenato”: ci sono molte altre malattie più comuni che possono provocare questi sintomi. Non dare quindi per scontato che la causa del malessere del tuo cane sia necessariamente un’intossicazione.
Cane avvelenato: sintomi
I sintomi dell’avvelenamento nel cane possono comparire già pochi minuti dopo l’ingestione (vedi il caso della stricninica), poche ore dopo (vedi gli organofosforici) o anche settimane dopo (vedi il caso dei rodenticidi o veleno per topi). In alcuni casi, poi, come in quello degli organofosforici, possono manifestarsi segni di tossicità ritardata, cioè segni che si manifestano appena sembra essere apparentemente terminata la fase acuta.
In generale, in caso di veleni neurotropi che agiscono sul sistema nervoso centrale, i sintomi si verificano dai 30 minuti alle 2 ore dopo l’ingestione. Il cane tende a manifestare sintomi sono l’irrigidimento degli arti, difficoltà di stazione, midriasi, tremori e convulsioni.
Nel caso di veleni emorragici, come ad esempio il veleno per topi, si verificano fenomeni emorragici interni, dopo qualche giorno dall’ingestione: possono comparire vomito e diarrea con sangue, emottisi, epistassi, emorragia gengivale nel caso di cuccioli in fase di dentizione, cistite emorragica, versamento toracico emorragico, ascite con sangue, ematomi, ifema…
Nel caso di veleni tossici sul sistema gastro-intestinale, compare precocemente vomito e diarrea anche emorragica, con forte dolore addominale.
In realtà i sintomi dipendono fortemente dal tossico ingerito. E come tossico non si intendono solo i veleni classici come stricnica, organofosforici, metaldeide… ma anche sostanze che nascono per un altro utilizzo, ma che se ingerite o inalate si comportano come un veleno. È il caso, per esempio, di detersivi e detergenti.
Questi sono alcuni dei sintomi che si possono vedere nel caso di cani avvelenati. Come vedrai, non sono segni clinici specifici ed esclusivi solo degli avvelenamenti, ma possono avere tantissime altre cause:
- anoressia
- letargia
- abbattimento
- scialorrea
- ulcere
- vomito
- diarrea
- dolore addominale
- tremori
- difficoltà di stazione
- convulsioni
- aritmie
- dispnea
- tosse
- anemia
- emorragie
- midriasi
- ipertermia
- ipotermia
- insufficienza renale acuta
- insufficienza epatica.
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Cane avvelenato: cosa fare?
In caso di cane avvelenato, quello che puoi fare immediatamente il veterinario e spiegare i sintomi affinché al momento dell’arrivo in clinica sia già pronto a prestare opportuno soccorso.
Segui tutte le indicazioni del tuo veterinario, cerca di tranquillizzare l’animale ed evita manovre potenzialmente dannose o inutili come la somministrazione forzata di latte (utile solo in caso di avvelenamento da piombo), di farmaci (soprattutto se non sai quale sia la sostanza tossica con cui il cane è venuto a contatto) o anche l’induzione del vomito se non espressamente consigliata dal tuo veterinario.
Nel caso sia stata individuata l’esca ingerita dal cane, non buttarla: portala al tuo veterinario affinché possa ottenere maggiori informazioni e possa utilizzarla durante la fase del segnalamento del cane avvelenato alle preposte autorità.
Come segnalare l’avvelenamento in un cane?
Se il tuo cane è stato avvelenato, è probabile che il tuo veterinario provveda a far segnalazione alle autorità competenti utilizzando il nuovo sito del Portale nazionale avvelenamenti dolosi degli animali. Una volta compilata la scheda di segnalazione, bisognerà portare l’esca o il corpo del cane nel caso in cui sia deceduto, presso l’Istituto Zooprofilattico di riferimento della tua regione affinché possano essere eseguiti gli esami del caso.
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Approfondimento: Purina
Fonti: Tossicologia ed avvelenamenti nei piccoli animali di Roger W. Gfeller,Shawn P. Messonier
