Ma quando moglie e marito divorziano cosa accade ai pet? Liti e separazioni sono fonte di sofferenza: oltre ai partner stessi e ai figli, anche gli animali domestici soffrono quando la coppia scoppia.
Secondo i dati raccolti negli ultimi tre anni dal Tribunale degli animali e dallo Sportello Animali di Aidaa sono almeno 3 milioni gli animali domestici vittime delle contese tra coppie separate. Per fortuna la situazione non è drammatica: nella maggior parte dei casi i coniugi si accordano sull’affidamento del pet alla persona che maggiormente accudisce l’animale. Ma non sono rari neppure gli episodi di “affidamento congiunto”, in cui i due padroni si accordano per una equa condivisione della cura del gatto o del cane, occupandosene a mesi alterni. Ed è per questo motivo che Aidaa ha deciso di organizzare il 22 febbraio un corso, rivolto esclusivamente a coppie separate, sull’affidamento congiunto del loro quattrozampe.
L’obiettivo del corso è far conoscere e diffondere la pratica dell’affido comune dell’animale di casa. Le lezioni, che verteranno su come convivere con l’animale, sulla sua alimentazione, educazione e salute, saranno anche un’occasione per avere consigli di natura legale nel caso in cui le coppie, dopo aver fatto il corso, decidano di separarsi mantenendo pero’ l’affido comune degli animali di casa e sui tempi di tenuta, sulle spese e sul benessere generale degli animali di casa.