Che i cani fossero capaci di grandi gesti di solidarietà lo sapevamo già. Spesso vi abbiamo raccontato storie di cani che affronterebbero ogni tipo di pericolo pur di proteggere il proprio padrone, come il recente caso del golden retriever che ha salvato un bambino dall’assalto feroce di un puma. Oppure storie di cani intelligenti e perspicaci, come quella di Tika, la cagna supereroe autraliana che con una “rianimazione a quattro zampe” ha salvato il suo amato padrone da un infarto.
Eppure, secondo una ricerca britannica, non solo i cani ma diverse altre specie animali sarebbero in grado di comportarsi da veri eroi nei confronti dei propri simili. A rivelarlo è la rivista scientifica Communicative and Integrative Biology: secondo la ricerca della studiosa Elise Nowabahari l’istinto alla solidarietà farebbe parte del dna di molte specie animali.
Non c’è da stupirci, anzi sicuramente ci sarebbe molto da imparare, se i delfini corrono in soccorso dei propri simili rimasti feriti, sollevandoli in superficie per farli respirare. O se per esempio le scimmie, simpatiche e birichine quando giocano, hanno una istintiva tendenza a proteggere le femmine e i cuccioli, diventando aggressive e scagliandosi contro chiunque li minacci. Ma scimmie e delfini non sono i soli. Alla lista degli animali solidali si aggiungono anche le femmine di pipistrello che sembra aiuterebbero le proprie simili a dare alla luce i piccoli. Inoltre la solidarietà animale non fa distinzione. Si prenda il caso delle laboriosissime formiche: se vedono qualche esemplare della loro specie in difficoltà, corrono a soccorrerlo, e non solo se appartiene alla loro stessa colonia, ma anche ad altre.