Le sue virtuali porte si apriranno nel gennaio del 2010, sara’ del tutto gratuito e rigorosamente online. Stiamo parlando del “Liceo degli Animali”, iniziativa lanciata dall’Aidaa, Associazione italiana per la difesa di animali e ambiente di Milano.
Quali saranno gli obiettivi di questo liceo virtuale? Bhe’ saranno diversi: dare consigli su come alimentare al meglio i nostri animali, suggerimenti per risolvere piccoli problemi comportamentali o di convivenza all’interno dei condomini o delle stesse famiglie; insomma educare noi umani al riconoscimento e al rispetto delle esigenze dei nostri amici.
Il corso, il cui nome e’ “liceo degli animali”, durera’ tre mesi e si rivolgera’ esclusivamente ai proprietari degli animali domestici – cani, gatti e roditori, conigli e pesci – che vogliono saperne di piu’ per instaurare un rapporto migliorare con i propri animali e accudirli al meglio.
Gli iscritti riceveranno complessivamente otto dispense realizzate da esperti (avvocato, nutrizionista, comportamentista e veterinario) in cui verranno trattati i temi di maggiore interesse in merito alla vita e alle necessita’ nutrizionali, di spazio e di carattere degli animali, ma anche informazioni in merito all’educazione dei medesimi animali e alle norme di civile convivenza aggiornate rispetto alle nuove ordinanze ed alle leggi regionali.
Ma il liceo degli animali di Aidaa ha anche in programma, a partire da febbraio, un corso rivolto esclusivamente a coppie separate o divorziate e a coppie di fatto che pur avendo terminato la convivenza hanno ancora degli animali in comune. L’obiettivo e’ quello di creare le condizioni per diffondere la pratica dell’affido comune dell’animale di casa.
Le dispense digitali riguarderanno alimentazione, educazione e salute, ma anche aspetti legali affrontati con l’ausilio dell’assistenza gratuita del tribunale degli animali di Aidaa. Quest’ultimo punto sara’ particolarmente indicato alle coppie separate che hanno intenzione di mantenere l’affido comune degli animali di casa.
«Crediamo che il percorso di affido condiviso di animali – ha spiegato Lorenzo Croce, presidente nazionale di Aidaa – possa essere un passo in avanti importante verso una civilta’ in cui gli animali abbiano sempre maggiori diritti in Italia. Ricordiamo che nelle famiglie italiane ci sono 45 milioni di animali domestici».
(G.M.)
Chiunque fosse interessato potrà iscriversi inviando i propri dati e il proprio indirizzo di posta elettronica a [email protected] indicando nell’oggetto la sezione del corso a cui si vuole iscrivere. Per ogni tipologia di corso è previsto un numero massimo di 40 iscritti.