La vicinanza del proprio animale può valere molto, soprattutto se si è malati. Ecco perchè, alla luce dell’ormai riconosciuto valore terapeutico della relazione con il pet, il noto ospedale San Martino di Genova, ha deciso di aprire le porte agli animali. Se non la salute, fido e micio possono almeno assicurare un po’ di serenità ai malati.
E la prima bipede a godere dei benefici della pet therapy nell’ospedale di San Martino è Daniela Varrone, ricoverata, per un check up approfondito, nel reparto di Cardiologia. Il suo adorato barboncino bianco di nome Freddy è il primo animale da compagnia che ha varcato – legalmente – le porte dell’ospedale San Martino per fare visita alla padrona. E ieri mattina il cane si è presentato con tanto di certificato di buona salute e la carta d’identità: col numero di microchip, la data di nascita e persino il peso.
Il quotidiano genovese “Il Secolo XIX” aveva diffuso la notizia dell’ ammissione di animali in corsia durante il normale orario di visita e Daniela Varrone, felicissima, non ci ha pensato due volte a presentare la richiesta per far entrare quello che chiama “quarto figlio peloso” o “la mia coda”.