Cibo, giochi, persone e spazi: un cane troppo possessivo riversa la sua gelosia su varie cose. Capire le cause del suo comportamento permette di educarlo a un rapporto armonioso con ciò che lo circonda

 

Un cane troppo possessivo è prima di ogni cosa un animale che ha bisogno di imparare a gestire l’attaccamento a ciò che ha intorno. Grazie all’aiuto di educatori cinofili e seguendo con particolare attenzione alcuni – tutto sommato semplici – accorgimenti, lo si può indurre ad interiorizzare una maggiore fiducia nei confronti del mondo.

 

Cane troppo possessivo: quando succede

La prima cosa da fare nel caso in cui tu sia il padrone di un cane geloso e possessivo è capire bene l’origine di questo particolare atteggiamento, in modo da impostare metodi educativi in grado di arginare e prevenire eventuali situazioni spiacevoli.

In genere, gli animali che presentano questo tipo di problema sono adulti che non hanno goduto di momenti di socializzazione, sia con altri simili che con persone diverse per sesso, età e carattere.

Succede spesso con esemplari cresciuti in canile o in allevamento, costretti a condividere spazio e cibo con gli altri. Privati di autentiche e costanti relazioni sociali. Da non trascurare nemmeno la propensione di alcune razze – basti pensare ai cani da guardia – a marcare più strettamente il loro territorio.

 

Cane troppo possessivo: le ragioni

Ciò che sappiamo è che, per sua natura, il cane è portato a difendere da possibili avversari tutto ciò che ritiene essere di sua esclusiva proprietà: si tratta di una caratteristica ancestrale, tipica degli animali sociali.

  • Cibo: la sua indole lo spinge a proteggere la principale fonte di sostentamento; è tipico degli animali che vivono in branco, devono assicurarsi la preda e mantenerne il possesso, se necessario, e spesso lo è, anche con la forza;
  •  Giochi: un cane possessivo con oggetti dimostra un attaccamento esagerato per cose che suscitano in lui divertimento, normalmente utilizzate in situazioni che generano gioia e benessere. Si tratta di emozioni che difende “con i denti”;
  • Persone: il cane possessivo nei confronti del padrone è un animale che dimostra agli estranei la sua indole protettiva verso chi considera parte della cerchia più intima, la cerchia degli intoccabili;
  • Spazio: più raramente succede di avere un cane possessivo aggressivo rispetto a una stanza particolare, un luogo in cui magari è solito rilassarsi o riposare; di norma si verifica quando è costretto a condividere i suoi spazi con altri animali.

 

Cane possessivo e geloso, perchè

 

Cane troppo possessivo: cosa fare

I motivi per cui un cane è geloso sono vari ma esistono numerose soluzioni per contenere il suo attaccamento. Nel caso in cui un cane troppo possessivo ringhi o addirittura morda chi si avvicina a lui durante i pasti, conviene lasciare il cibo nella ciotola e allontanarsi; con i cuccioli, invece, si può dare loro da mangiare dalla mano. In questo modo costruirà sin da subito un rapporto di fiducia con chi gli fornisce il nutrimento necessario.

Un’ottima soluzione per alleviare sensibilmente la preoccupazione da privazione è razionare la dose giornaliera in porzioni da offrirgli in diversi momenti della giornata. Attenzione però: è importante anche non sottrargli il cibo che eventualmente sia riuscito a procurarsi da solo.

Nel caso in cui un cane non voglia mollare la presa su un gioco proporre un’alternativa, e procedere quindi a uno scambio percepito come “equo”, può rappresentare una buona soluzione. Certo è anche possibile adottare la tecnica della distrazione: portarlo in un altro luogo o impegnarlo in un’altra attività gli permette infatti, in breve, di dimenticare l’oggetto di interesse.

Quando invece il cane si dimostra aggressivo con le persone che non conosce, bisogna intensificare le occasioni di incontro con esseri umani non appartenenti al nucleo familiare. Ai cani gelosi del proprio spazio è bene invece garantire luoghi confortevoli in cui possano sentirsi definitivamente al sicuro.