Quando si parla di rogna nel cane, bisognerebbe sempre specificare di quale acaro e connessa malattia dermatologica si stia parlando. Questo perché esistono diversi tipi di rogna canina, provocati da altrettanti acari e non tutti hanno gli stessi sintomi e contagiosità (sia per gli altri animali che per l’uomo). In generale, con il termine di rogna si intende una malattia parassitaria provocata da acari (sono degli aracnidi).
Rogna del cane: sintomi della rogna Sarcoptica
La rogna Sarcptica o scabbia è un tipo di rogna del cane provocata da acari del genere Sarcoptes scabiei. È un acaro molto contagioso e non è specie specifico: può contagiare tranquillamente altri animali o l’uomo. In effetti, la rogna Sarcoptica è una zoonosi.
Il contagio avviene sia per contatto diretto (quindi da cane infetto), sia per contatto indiretto (coperte, cucce, vestiti infetti). Dalla deposizione delle uova alla maturazione degli adulti passa circa 1 mese. Dopo essersi accoppiati, i maschi muoiono e le femmine vivono per massimo 3-4 settimane deponendo le uova. Le ninfe, invece, tendono a scavare gallerie e peggiorando il processo infiammatorio.
Essendo acari scavatori, penetrano nella cute del cane provocando sintomi di una certa importanza:
- prurito forte e intenso;
- alopecia;
- eritema;
- forfora;
- formazione di papule, pustole e croste anche spesse;
- lesioni secondarie da autotraumatismo;
- distruzione dei follicoli piliferi.
Nel cane le lesioni tendono a concentrarsi su orecchie, muso, ascelle e arti.
Cane con la rogna: come si prende e sintomi della rogna Demodettica
Un tipo diverso di rogna del cane è la Demodicosi o rogna Demodettica. Questa volta è provocata da acari del genere Demodex.
A differenza di Sarcoptes, questo acaro non scava cunicoli nella cute, bensì vive nel follicolo pilifero: è difficile trovarlo in superficie. Proprio nel follicolo pilifero compie il suo ciclo biologico. Non è una rogna contagiosa né per l’uomo né per altri cani (anche perché sono specie specifici): un cane con Demodex non può trasmetterlo ad altri cani. Questo perché è la madre a trasmettere ai cuccioli la parassitosi, è l’unica modalità di trasmissione.
Molti cani ospitano nei loro follicoli piliferi il Demodex, senza che necessariamente questo provochi sintomi di Demodicosi. Quando però il sistema immunitario del cane subisce un calo o l’organismo del cane è stressato (e con stress si intende anche cambio casa, il ciclo estrale nella femmina, altre patologie in corso…), ecco che il Demodex può moltiplicarsi provocando la Demodicosi.
La Demodicosi può manifestarsi in tutte le razze dei cani e nei meticci. Tuttavia, la si vede spesso in alcune razze American Staffordshire Bull Terrier, Staffordshire Bull Terrier, Bulldog inglese, Bouledogue francese, Bracco tedesco, West Highland Whiter Terrier e Sharpei.
Ma come si presenta un cane con rogna Demodettica? I sintomi della rogna nel cane dipendono dalla forma manifestata.
I sintomi della Demodicosi localizzata sono:
- presenza di aree alopeciche singole o multiple;
- la cute sottostante appare arrossata;
I sintomi della forma generalizzata sono decisamente più gravi:
- alopecia diffusa anche sul corpo;
- sovrinfezioni batteriche secondarie con piodermite;
- prurito (tipicamente nella rogna Demodettica è assente il prurito tranne nel caso che ci sia una sovrinfezione batterica secondaria);
- cattivo odore della cute;
- pododermatite (infezione profonda e grave, difficile da contrastare con i farmaci e che richiede mesi per guarire).
Rogna canina da Otodectes Cynotis: sintomi
Passiamo infine agli acari del genere Otodectes. L’Otodectes cynotis è un acaro che tende a infestare il condotto uditivo esterno di cani e gatti (esiste la variante canis e la variante cati), provocando l’Otoacariasi. Questo parassita provoca infiammazione dell’orecchio con formazione di un tipico cerume nerastro secco. È un tipo di rogna molto contagioso soprattutto fra animali conviventi (se si trova l’otoacariasi in un cane, bisogna controllare tutti gli animali conviventi). L’acaro vive nel condotto uditivo esterno, tuttavia è possibile ritrovare alcuni acari anche sulla cute che possono essere responsabili delle continue reinfestazioni.
Nell’uomo sono stati segnalati rarissimi casi di dermatite o otite provocata da Otodectes, ma si tratta di casi sporadici. Nel cane la rogna auricolare provoca:
- prurito intenso;
- lesioni da autotraumatismo (alopecia, graffi) che possono sovrinfettarsi secondariamente;
- produzione di abbondante cerume secco e nerastro.
Rogna del cane: cura
Se noti uno o più dei sintomi sopra descritti nel tuo cane, contatta subito il veterinario. Tramite visita ed esami, dovrà stabilire prima il tipo di rogna del cane presente e poi impostare la terapia specifica.
La cura della rogna nel cane richiede tempi molto lunghi e in genere si basa su prodotti acaricidi, in grado cioè di uccidere gli acari responsabili della malattia. Solo il veterinario può decidere qual è la cura più adatta per il cane, in base ad età, peso e grado di gravità della malattia. Nei casi più lievi la sua scelta potrà cadere su prodotti ad uso topico (soprattutto nel caso di otoacariasi), da spalmare sulle parti interessate, mentre per un intervento più mirato potrà prescrivere rimedi da somministrare per bocca e infine, nei casi di dermatite grave con sovrinfezione batterica secondaria, potrebbe rendersi necessaria anche una cura antibiotica.
Il veterinario potrebbe anche decidere di prescrivere integratori per aumentare le difese immunitarie del cane, mentre dovrà anche valutare la presenza di eventuali patologie sottostanti.
In ogni caso se hai un cane con la rogna è sempre necessario effettuare il trattamento completo fino alla fine, anche quando sembra che il cane sia guarito. Questo perché gli acari sono molto resistenti e ci vuole molto tempo per debellarli completamente.
Approfondimento: PurinaShop
