Incidenti e zuffe sono tra le principali cause della zoppia del gatto. Quali sono le altre cause? Cosa fare quando ci si accorge che il gatto non sta bene?
Quando i nostri gatti non stanno bene il loro comportamento cambia, tendono a essere apatici e a muoversi lentamente. Può capitare a volte che facciano fatica ad alzarsi e a coricarsi e che dormano più del solito, in questi casi è sempre utile consultare il veterinario per capire qual è la causa che sta alla base di questo comportamento anomalo.
Sono diversi i disturbi che possono colpire i mici, alcune malattie del gatto sono ad esempio le infezioni delle vie urinarie, le pulci, la tenia o i problemi a occhi e orecchi, ma non è raro vedere i gatti zoppicare. Se il gatto zoppica potrebbe essere il segnale di un problema legato alle ossa o alle articolazioni dovuto magari all’età avanzata, ma potrebbe anche essere l’effetto di una lesione, un incidente o un morso.
Se il nostro micio zoppica potrebbe aver subito un trauma, serio o leggero, che gli ha causato una distorsione, una contusione o uno strappo, oppure potrebbe essere stato coinvolto in una zuffa tra gatti. Queste lesioni solitamente non comportano sintomi visibili agli arti, a meno che non siano presenti morsi o graffi, in ogni caso la zona colpita risulterà sensibile e piuttosto dolorante.
Il gatto zoppica: le cause principali
Quindi, quali sono le principali cause della zoppia del gatto?
- Ascessi, spesso causati da una ferita da morso
- Fratture traumatiche agli arti o al bacino
- Lussazioni dovute a incidenti o distorsioni causate da lesioni traumatiche
- Presenza di corpi estranei (come schegge, spine o frammenti di vetri)
- Artrosi, propria soprattutto dei gatti anziani
- Lesioni alla schiena o alla colonna vertebrale
- Lesioni agli artigli
È necessario, quando ci si accorge che il gatto zoppica, portarlo subito dal veterinario per accertarsi delle cause che hanno portato a questa situazione e per ricevere la corretta cura da seguire. È importante che a manipolare il gatto sia una persona esperta, che sappia come trattarlo anche in caso di dolore acuto, quando potrebbe diventare piuttosto irascibile e provare a graffiare per difendersi.
Il veterinario dovrà guardare con attenzione l’arto interessato, avendo cura di controllare tra le dita e i cuscinetti delle zampe per vedere se sono presenti oggetti estranei, ferite o punture di insetti. In modo molto delicato dovrà anche palpare la zampa dagli artigli fino alla pancia per controllare la presenza di eventuali grumi o ematomi, gonfiori o zone calde. Per ulteriori approfondimenti il veterinario potrebbe anche prescrivere gli esami del sangue o effettuare una radiografia all’arto interessato.
Il trattamento di cura varia in base alla causa che ha scatenato la zoppia e potrà essere un semplice riposo per un paio di giorni, una cura a base di farmaci antinfiammatori non steroidei per ridurre l’infiammazione, oppure, nei casi più gravi, si potrà prevedere l’intervento chirurgico. A mano a mano che la zoppia del gatto si riduce si potrà reintrodurre l’esercizio fisico o la riabilitazione per recuperare il tono muscolare e i movimenti delle zampe.
Salute del gatto: i disturbi più comuni
Variazioni nel comportamento dei gatti nell’assunzione di acqua o cibo potrebbero essere sintomi di qualche patologia, è importante tenere monitorate le attività dei nostri animali per accorgersi per tempo di eventuali problema.
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Approfondimento: Purina Pro Plan Gatto