Ogni anno in Italia vengono abbandonati circa 135 mila animali, di cui 90 mila gatti, e questa terribile strage si compie soprattutto a ridosso dei periodi di vacanza. I canili si riempiono di poveri quattro zampe abbandonati, che spesso si lasciano morire di fame per la depressione, e quasi 3 milioni di gatti vagano “liberi” tra campagne e città, o almeno fino a quando, tristemente, un’auto non li investe.
Quest’anno, a dare man forte a chi ci invita a non sbarazzarci dei nostri pet c’è anche una canzone, che parla di randagismo, del mondo visto dagli occhi di un cane: la vita in gabbia, la fuga verso la libertà, le carezze degli umani e i pericoli sulle strade. Si intitola «Una piccola bestia di razza di cane» e a proporla al grande pubblico è Paolo Belli, protagonista in tv di Ballando con le stelle, che proprio con questo brano ha voluto aprire il concerto del Primo Maggio.
Con questa canzone, Belli (che ha due cani e quattro gatti, tutti rigorosamente provenienti dal canile) ha deciso di sostenere i progetti della Lega antivivisezione, e in particolare tre campagne informative: «Abbandonate solo la città» e «Se lo ami lo sterilizzi» contro l’abbandono di animali e «La gratitudine di un cane adottato è smisurata» per favorire le adozioni dai canili. Il brano è accompagnato da un videoclip che racconta, attraverso gli occhi del protagonista a quattro zampe, una fuga che diventa anche viaggio e scoperta. (C.R.)