Guardare in fondo agli occhi di un cavallo a volte è difficile: sembra di scorgervi qualcosa che somiglia ad una disincantata consapevolezza. Questo è il racconto di un’amazzone e di Giada, una cavalla salvata dal macello e amata fino in fondo.
Occhi dolci, animo buono ed una sola grande passione: i cavalli. E’ commovente ascoltarla mentre racconta le storie dei cavalli che sono passati galoppando nella sua vita. La prima protagonista della storia è Ramona, una donna che ha deciso di dedicare tutta la sua vita a questi splendidi animali.
Ramona e Nany
I cavalli nella mia vita
“Ho amato i cavalli fin da piccola”, confessa. Ma è stato il suo papà a spingerla ad iniziare, iscrivendola con la mamma alle lezioni che si tenevano nel maneggio vicino casa.
Il primo cavallo, Icaro, arriva quando Ramona ha 9 anni: “oggi è un vecchietto, ma se la cava ancora!”.
Passano gli anni e Ramona riesce a mettere su un piccolo ranch che oggi conta 9 cavalli, mantenuti con le lezioni di equitazione di giorno ed un lavoro saltuario in un ristorante di sera.
Il triste destino di un cavallo
Nel suo racconto Ramona sorvola su dettagli dolcissimi, naturali per chi vive ogni giorno con queste splendide creature; la voce però le si spezza quando parla di amici a quattro zoccoli che non ci sono più. Giada è uno dei grandi amori e dolori di Ramona, la seconda protagonista della nostra storia. Una cavalla speciale che, come tanti altri, viene acquistata e dismessa più volte nella sua vita come un’automobile. La sua ultima tappa è con una giovane mamma, che decide di disfarsene per dedicarsi alla propria famiglia. Giada viene destinata al macello.
Ramona e Giada
Una nuova vita per Giada
Ramona non può permettere che questo accada. Pur sapendo di dover affrontare altri sacrifici, prende con sé Giada, sottraendola ad un destino atroce determinato dall’irriconoscenza di chi, fino al giorno prima, aveva assaporato con lei la libertà galoppando insieme nel vento.
Non solo la sottrae ad una morte certa e ingiusta, ma le dà tutto il suo amore. Vive con lei splendidi momenti, ma le dimostra il suo amore sincero soprattutto restandole vicino quando, qualche anno dopo, la cavalla comincia a star male. Giada si ammala di una grave forma di broncopolmonite, rischiando l’insufficienza cardiaca. La cavalla viene curata e coccolata. Si riprende lentamente. La sua convalescenza è seguita con apprensione dai numerosi utenti di una fan page dedicata ai cavalli che Ramona co-amministra con la naturalezza e la dolcezza di chi parla ai propri amici. È straordinario l’amore che questa ragazza riesce a trasmettere con una foto o con una frase struggente, anche quando annuncia l’ultima galoppata di Giada sul Ponte dell’arcobaleno.
“Nessuno dovrebbe vedere certe cose”, afferma affranta Ramona “ma ho voluto stare con lei fino in fondo: non potevo lasciarla sola quando aveva più bisogno di me”.
Questa dovrebbe essere la storia di una ragazza come tante e di un cavallo come tanti, ma non lo è. Forse questo racconto può insegnare qualcosa a qualcuno. Il valore della vita. La grandezza dell’amore.
Marina Naddeo
Redazione PetPassion.TV