Bau ami-cani, come vi ho promesso questa volta vi parlerò della mia esperienza di attrice… in erba!
Vi confesso subito che mi sono emozionata molto a girare ben sette raccolte video. Ricordo le innumerevoli notti in bianco per ripassare il copione…che fatica!
Io e Rosy eravamo in perfetta sintonia artistica: io il braccio (anzi le zampe!) lei la mente. Al di là della videocamera (voi non lo sapete.. eh eh) Rosy aveva con se tanti biscottini profumati, come premio finale alle mie performance. Ogni volta che scintillava la lucina rossa, mi diceva sottovoce e con lo sguardo: “Bibì, se fai la brava cagnolina e ti comporti bene poi dopo, ne mangerai uno”.
Io ci credevo e facevo, puntualmente, tutto ciò che mi ordinava. Diciamo che ho inghiottito parecchi dolcetti. Slurp!!!
Ma andiamo per ordine. Tutto è cominciato grazie all’istituzione di un concorso per noi bau sul mio canale preferito: Petpassion.tv 🙂
Rosy me ne parlava spesso. Era diventato un chiodo fisso. Non parlava di altro da giorni. Io non ne volevo sapere niente. Sai com’è…mettermi a dieta…fare esercizi ginnici… studiare e ripassare la scaletta.
Alla fine, però… ho ceduto.
Vedevo Rosy con un grosso blocco notes dove scarabocchiava di tutto. Strappava di continuo pagine su pagine. Ero preoccupata! Poi mi ha spiegato che ci appuntava le location, gli sfondi e le attrezzature “di lavoro”. “Cose da grandi” mi diceva.
Sta cosa qui io, non l’ ho mai capita davvero. Mi sembrava tutto ruotare in maniera normale. Poi ho intuito che interpretava la regista. E la protagonista ero proprio io!!
Già mi vedevo sdraiata sulla copertina di Vanity Dog con alla corte due major dog e al seguito un vassoio riempito di leccornie provenienti da tutto il mondo. Che bello.
“…Bibì che fai! Dormi!?!” Questa era la frase ricorrente che mi svegliava dal mondo delle ottave meraviglie.
Rosy ha puntualizzato che per ottenere le cose desiderate bisogna conquistarsele con il sudore. Va bene, gli ho abbaiato. Ho drizzato subito le orecchie e accettato la sfida.
Al giorno eravamo in ogni angolo dei parchi cittadini per i sopralluoghi e per provare le scene.”…Bibì guarda là, …Bibì sorridi qua”. E via così.
I bambini, con il loro fare spontaneo, mi si avvicinavano in massa per riempirmi di feste e coccole, così ho convinto Rosy di inserirli nella produzione. Ecco perché si vedono molti spezzoni con loro che mi nuotano attorno, come pesciolini. Ogni tanto qualche umano mi squadrava al largo per poi chiederci se stavamo girando un film per la televisione, forte anche del fatto che alcune guardie volontarie ci aiutavano,.amichevolmente, a delineare il campo d’azione e di ripresa. E stato molto divertente quando Rosy, scherzando, confermava la preparazione al prossimo successo della Walt Disney!!! Allora tutti volevano fare le comparse. Che storia.
Anticipazione:
Nella prossima puntata vi presenterò una novità. La realizzazione glam del mio coloratissimo sito ufficiale corredato dal mio primo book fotografico!
Bibì