Per tre anni i suoi padroni lo hanno cercato, hanno affisso la sua foto in tutta la regione sperando di ritrovarlo. Hanno seguito le sue tracce finché Clyde, un gatto himalayano a pelo lungo è stato scovato a Cloncurry a circa 3.800 chilometri dall’isola di Tasmania, dove vive la sua “famiglia umana”. Il gatto era scomparso quando la sua padroncina, Ashleigh Phillips che ora ha 19 anni, era partita in vacanza, ma solo lui sa come sia finito fino a Cloncurry. Si suppone che sia saltato in un’auto, o più probabilmente si sia nascosto in una roulotte di vacanzieri in partenza per un lungo viaggio nel continente.

E’ una storia a lieto fine quella di Clyde: l’infermiera che lo aveva adottato quattro mesi fa, dopo averlo visto aggirarsi per il terreno dell’ospedale della cittadina australiana, lo aveva poi consegnato ad un veterinario perché doveva trasferirsi. E grazie al microchip inserito sotto pelle il veterinario è risalito ai proprietari.

Ora il micio ha percorso in aereo migliaia di chilometri dal nordest tropicale dell’Australia fino alla temperata isola di Tasmania, a sud del continente, per ricongiungersi con la sua famiglia. Prima però dovrà fare tappa in una pensione per gatti a Hobart.